Papà buono o cattivo?
Si discute molto su quanto i papà possano rappresentare delle figure abbandoniche, periferiche e inevitabilmente logoranti per la vita del figlio, maschio o femmina che sia. Un padre assente per il figlio maschio gli nega la possibilità di prenderlo a modello. Ciò gli lascerà durante la crescita molti dubbi sul suo essere UOMO e comportarsi come tale. Un padre assente per la figlia femmina le negherà la possibilità di sentirsi amata dall’uomo più importante della sua vita. Ciò se lo trascinerà nella scelta degli uomini con cui si accompagnerà negli anni avvenire.
Non credo ci sia bisogno di dire, ma lo faccio, che un padre può essere assente, anche se torna a casa ogni sera. Esistono infatti molti abbandoni che i figli possono vivere: dall’uscita del padre da casa, al disinteresse dello stesso alla vita del figlio, alla noncuranza nei confronti dei suoi bisogni.
Un papà, non può far numero…
Ragionavo quindi, su quanto poco si parli invece dei padri presenti. Quei padri attenti e disponibili che con il loro esserci, si trasformano insieme a mamma da due individui che hanno deciso di avere un figlio, ad una famiglia…
Torniamo a parlare di questo uomo, questo padre che nonostante la fatica dopo il lavoro trova la forza per giocare con i figli, per aiutare la moglie in casa, per non fare mancare attenzioni ed affetto a nessuno. Spesso viene svalutato, spesso gli viene detto che semplicemente “aiuta la mamma”, ma ci si dimentica che lui sta esercitando la sua paternità. Proprio come una donna esercita la sua maternità sacrificandosi per i figlio e facendo per lui cose indicibili, allo stesso modo può farlo anche un uomo ed è bello vederlo succedere. Forse vi sembra che parli di questo uomo-eroe-papà come se fosse un essere mitologico, ma vi assicuro, croce sul cuore che ne ho visti molti di uomini così… e per fortuna direi!
Un uomo davvero GRANDE
Infatti è proprio bello vedere un uomo grande e grosso giocare con i figli, è bello vedere che si “fa piccolo” su un lettino da mare e non si muove perché il figlio si è addormentato accanto a lui e lui non vuole svegliarlo, è bello vederlo giocare al meccanico o stare seduto al tavolo delle principesse a far finta di prendere il the… è bello vedere un padre che gioca a nascondino e che fa finta di perdere per far felici i figli.
Il mio plauso va a questi padri che quando i figli crescono non smettono, come non smettono le madri, di essere un punto di riferimento. Restano qualcuno con cui discutere i problemi e le prospettive future, qualcuno con cui poter festeggiare le vittorie, qualcuno che c’è nonostante gli errori, perché i figli di errori ne faranno sempre… Ma grazie alla presenza di un padre e una madre accoglienti e contenitivi moltissime cose possono essere risolte…
Tutti meritano un padre in questo modo, un padre presente, un padre costante nel suo essere accanto ai figli… Spero che riusciate ad essere questo tipo di padri per i vostri figli. Spero che voi donne riusciate a trovare un uomo di tale calibro per i vostri futuri figli… La mia conclusione è questa: esistono pessimi padri, ma ne esistono di stupendi e forse sarebbe utile parlare di più. Tutti avremmo meritato un padre così… Un padre a cui vengono gli occhi lucidi mentre guarda il filmino del matrimonio dei figli… lo auguro ad ognuno di voi… ad ognuno di noi…